Progetto biennio 2016-2017
Titolo de progetto: “Legalità è futuro”
Sintesi del biennio progettuale, evidenziando la specificità del Centro di promozione della Legalità
In linea con quanto già realizzato in passato, il CPL continuerà a promuovere attività progettuali finalizzate, da un lato, alla partecipazione attiva degli studenti a iniziative territoriali in tema di lotta alla criminalità organizzata, dall’altro alla costruzione e consolidamento di atteggiamenti e modalità relazionali adeguate, con particolare attenzione alla sostanziale correttezza delle relazioni interpersonali. In questo orizzonte si inseriscono:
- la progettazione/realizzazione da parte dei docenti di curricola verticali in tema di cittadinanza e legalità;
- la formazione rivolta direttamente agli studenti in tema di cittadinanza attiva e legalità;
- la progettazione/realizzazione di percorsi di alternanza scuola/lavoro orientati alla “mappatura” dei territori di appartenenza e alla formazione di una coscienza civile sulla percezione dei fenomeni di instabilità sociale e di corruzione;
- la progettazione/realizzazione di campi estivi nei beniconfiscati alla mafia in Lombardia, in collaborazione con “Libera”;
- la progettazione/realizzazione di eventi “dedicati” –aperti al territorio- con magistrati e testimoni;
- la creazione di sinergie con enti, associazioni, istituzioni operanti sul territorio;
- il coinvolgimento attivo dei genitori e degli adulti in formazione;
- la diffusione mediatica di tutto ciò che afferisce ai temi e alle pratiche di legalità.
Risultati attesi
Il progetto di costituzione del centro promozione legalità assume come obiettivi e focus:
- la formazione di una coscienza civile nei ragazzi;
- l’educazione ad un’etica della responsabilità;
- l’assunzione di stili di vita non inclini al compromesso, promuovendo così la parentela tra promozione della legalità e promozione alla salute (SPS).
In tale ottica, il CPL intende promuovere attività progettuali finalizzate, da un lato, alla partecipazione attiva degli studenti a iniziative territoriali in tema di lotta alla criminalità organizzata, dall’altro alla costruzione e consolidamento di atteggiamenti e modalità relazionali adeguate, con particolare attenzione alla sostanziale correttezza delle relazioni interpersonali.
Modello di governance della rete
La governance della rete presuppone:
- un continuo scambio sinergico tra il “nucleo operativo” del CPL (2 Istituti Superiori, un IC) , tutte le scuole della rete SPS (25) cui diverse delle attività progettuali sono rivolte e l’AT mantova;
- l’ implementazione delle collaborazioni “orizzontali” (all’interno di uno stesso territorio) con enti, associazioni, soggetti privati e organizzazioni chiamati a contribuire alla realizzazione dei diversi percorsi in cui la progettazione generale si articola;
- l’ampliamento del ventaglio e del numero di stakeholders in relazione ai molteplici aspetti/declinazioni del progetto generale, con particolare riferimento alle aziende del territorio, ai genitori, agli adulti stranieri, alla Consulta Provinciale degli Studenti
- la comunicazione delle iniziative locali al coordinamento regionale dei CPL.
Modalità di raccolta dei dati (numero studenti partecipanti, docenti, genitori coinvolti)
- Adesione alle diverse iniziative dichiarata dalla scuola di provenienza alla scuola capofila con riferimento alle classi i/ai gruppi partecipanti;
- Raccolta firme in occasione di formazioni/tavole rotonde/convegni;
- Verbali delle riunioni.
Composizione del gruppo di progetto (docenti, dirigenti, esperti esterni, studenti, genitori...)
Si dovrà allegare il decreto di costituzione del gruppo di progetto
- 3 Dirigenti Scolastici del “nucleo operativo” CPL;
- 1 docente referente con possibilità di “semiesonero” nel prossimo a.s. (scuola capofila);
- 6 docenti provenienti dalle scuole del “nucleo operativo” del CPL;
- Referente AT Mantova;
- Studente presidente della CPS;
- Genitore presidente del FOPAGS.
Strategie comunicative
- Pubblicazione sul sito di tutto quanto proposto/prodotto dal CPL;
- Produzione di volantini/locandine per la pubblicità/diffusione;
- Invio dei materiali che pubblicizzano le iniziative al sito regionale;
- Utilizzo di pagine fb;
- Creazione di link ad iniziative/siti correlati;
- Trasmissioni/servizi della radio web CPL.