PCTO: Laboratorio teatrale LAIVin
PCTO: Percorsi per le Competenze Trasversali e per l'Orientamento
E' GIUSTO... MA GIUSTO PER CHI?
Descrizione
Il progetto si configura come percorso PCTO ed intende affrontare le tematiche inerenti alla legalità attraverso il linguaggio teatrale, innestandosi nel più ampio orizzonte che si può riassumere con lo slogan del CPL di Mantova: "Fai la cosa giusta!". Esso assume come focus la formazione di una coscienza civile nei ragazzi, l’educazione ad un’etica della responsabilità e l’assunzione di stili di vita non inclini al compromesso. Verità, denuncia, coraggio, trasparenza, testimonianza, esercizio della giustizia, rifiuto dell'omertà e della corruttibilità diventano temi stimolanti per un prodotto performativo spendibile sul territorio.
La realizzazione è affidata agli operatori di Teatro Magro, compagnia attiva sul territorio mantovano da venti anni, nota per le sue proposte innovative e per le plurime collaborazioni anche a livello istituzionale.
Obiettivi
Obiettivi generali:
- Educazione alla relazione
- Rafforzamento dell'autostima
- Sviluppo di una coscienza critica
- Percezione dello spazio e del tempo
- Innalzamento della soglia di concentrazione e di attenzione
Obiettivi specifici:
- La formazione di una coscienza civile nei ragazzi
- L'educazione ad una etica della responsabilità
- L'assunzione di stili di vita non inclini al compromesso, promuovendo così la parentela tra promozione alla legalità e promozione alla salute
- Stringere relazioni positive, coinvolgere il territorio e dare visibilità al "sommerso"
- Saper riconoscere un ambiente sociale "sano", non "infiltrato" o impermeabile alle logiche di corruzione
- Far capire che la "via breve" del compromesso, dell'omertà, della ritorsione, non paga
Strategia
Il progetto si svilupperà in orario extracurricolare, da gennaio ad aprile, a partire dalla rielaborazione dei materiali raccolti - sia video che scritti- prodotti dai ragazzi stessi. Il laboratorio teatrale sarà di 15 incontri di 2 ore ciascuno. La conduzione dei laboratori privilegerà gli esercizi di gruppo e la presa di coscienza del sé.
Si intende terminare il laboratorio con due rappresentazioni:
- la prima presso l'auditorium della scuola e rivolto agli studenti;
- la seconda al Teatro Dante di Suzzara per il pubblico.
Risultati attesi
Ci si aspetta che questa esperienza generi nei partecipanti competenze chiave e, insieme, materiale performativo da spendere in contesti e situazioni scolastiche e non, anche attraverso il coinvolgimento del territorio.Inoltre, attraverso momenti di peer education, si intende raggiungere una fascia di studenti del primo ciclo, interessandoli attivamente.
Competenze attese
- Competenze sociali e civiche: agire in modo autonomo e responsabile, conoscendo e osservando regole e norme; collaborare e partecipare comprendendo i diversi punti di vista delle persone.
- Spirito di iniziativa, imprenditorialità, problem solving: risolvere i problemi che si incontrano nella vita e proporre soluzioni; valutare rischi e opportunità; scegliere tra opzioni diverse; prendere decisioni; conoscere l’ambiente in cui si opera anche in relazione alle proprie risorse.
- Consapevolezza ed espressione culturale: comprendere gli aspetti comunicativi, culturali e relazionali dell’espressività corporea.
Partecipanti
Un gruppo “trasversale” di una ventina di studenti.