Il peso della scelta
Anno scolastico: 2020/21
Periodo: II QUADRIMESTRE
Classi: Scuola secondaria di I GRADO
Destinatari: classe/classi: CLASSE III
Disciplina/e: ITALIANO
A. PROPOSTA FORMATIVA
PROBLEMA/ IDEA INIZIALE - SCELTE DI BASE (bisogni, conoscenze, concetti, competenze disciplinari, trasversali, problemi, contesto) |
La classe terza della Scuola Secondaria di I grado è un momento fondamentale per la vita di un alunno che si trova ad affrontare le prime scelte: i ragazzi di questa età, a breve, dovranno decidere quale scuola intraprendere; crescendo si legano sempre di più agli amici, che diventano uno dei principali punti di riferimento, e diventa sempre più importante fare parte di un GRUPPO. Per queste ragioni, il team docente ha deciso di approfondire il tema della “scelta”: intesa come comportamento e atteggiamento, nel rispetto dei compagni e la presa di posizione di fronte ai piccoli soprusi e prevaricazioni che si creano tra ragazzi di questa età. Le insegnanti propongono alcuni spezzoni del film “I cento passi” e in seguito chiedono agli alunni le loro opinioni e i loro pensieri riguardo alla vita e alle scelte di Peppino Impastato. Si conclude l’intervento con l’ascolto della canzone “Cento passi” dei Modena City Ramblers, la lettura del suo testo e si chiede agli alunni di visitare il sito www.centroimpastato.com . |
DIMENSIONI DI COMPETENZA Competenza alfabetica funzionale
Competenza in materia di cittadinanza
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INCROCIO TRA TRAGUARDI DISCIPLINARI E OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO |
TRAGUARDI DISCIPLINARI INIDICAZIONI NAZIONALI 2012 |
ITALIANO l’alunno interagisce in modo efficace in diverse situazioni comunicative, attraverso il dialogo e nel rispetto delle idee degli altri. L’alunno legge testi letterari di vario tipo e comincia a costruire un’interpretazione, collaborando con compagni e docenti. L’alunno è consapevole dell’importanza della lingua scritta come strumento attraverso il quale può esprimere stati d’animo, rielaborare esperienze ed esporre punti di vista personali. |
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CURRICOLO D’ISTITUTO |
ITALIANO Intervenire in una conversazione o in una discussione, di classe o di gruppo, con pertinenza e coerenza, rispettando tempi e turni di parola e fornendo un positivo contributo personale. Leggere testi letterari di vario tipo e forma (racconti, novelle, romanzi, poesie, commedie) individuando il tema principale e le intenzioni comunicative dell’autore. Applicare le procedure di ideazione, pianificazione, stesura e revisione del testo a partire dall’analisi del compito di scrittura: servirsi di strumenti per l’organizzazione delle idee (ad es. mappe, scalette). |
SVILUPPO TEMPORALE DELL’UDA |
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Mesi/ bimestre/ Quadrimestre |
MARZO-APRILE (INIZIO IL 19 MARZO IN VISTA DEL 21 MARZO, GIORNATA DELLA MEMORIA DELLE VITTIME DELLA MAFIA) |
Ore/sett. |
2 ore alla settimana |
Interazioni (esperti, contributi esterni, altre classi) |
Meet on line con L’Arma dei Carabinieri |
MEDIAZIONE DIDATTICA |
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METODI |
X Esplicitazione chiara delle prestazioni richieste X Richiesta dell’operatività come azione privilegiata X Lezione frontale per presentare e riepilogare X Uso della discussione per coinvolgere e motivare X Lezione interattiva X Lezione multimediale □ Lavoro di gruppo □ Approccio CLIL □ Metodo induttivo □ Role plays □ Cooperative learning □ Problem solving □ Attività di laboratorio □ Esercitazioni pratiche □ Altro (specificare): |
STRUMENTI E SPAZI |
X Libri di testo □ Palestra □ Uscite sul territorio X Testi didattici di supporto □ Biblioteca □ Visite guidate X Dispense, schemi, mappe predisposte dall’insegnante □ Spazi laboratoriali □ Manifestazioni e Concorsi X Supporti audiovisivi □ Esperimenti X LIM □ Altro (specificare): |
STRATEGIE – SOLUZIONI ORGANIZZATIVE |
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ALUNNI STRANIERI |
X I compagni di classe come risorsa. X L’adattamento dello stile di comunicazione del docente in funzione di materiali in grado di attivare molteplici canali di elaborazione delle informazioni, dando aiuti aggiuntivi e attività di difficoltà guidate. X Strategie logico visive (es.: mappe concettuali). X Processi cognitivi: attenzione, memorizzazione, pianificazione e problem solving. X Processo metacognitivo: il docente agisce su quattro livelli di azione metacognitiva: sviluppo dell’autoregolazione, mediazione cognitiva ed emotiva, sviluppo del metodo di studio. X Creare clima positivo: sviluppare buoni livelli di autostima e autoefficacia, entrambi necessarie alla motivazione ad apprendere ed a sentirsi appartenenti ad un gruppo come pari. X Personalizzazione delle forme di verifica: sia nella formulazione delle richieste che nelle forme di elaborazione degli studenti: feedback continuo e non censorio. Altro (specificare) …. |
RECUPERO E BES |
X Attività mirate al miglioramento della partecipazione alla vita di classe. □ Controlli sistematici del lavoro svolto in autonomia. □ Attività mirate all’acquisizione di un metodo di lavoro più ordinato ed organizzato. □ Attività personalizzate. □ Esercitazioni guidate. X Stimoli all’autocorrezione. □ Attività per gruppi di livello. □ Riproposizione dei contenuti in forma diversificata. □ Attività guidate a crescente livello di difficoltà. X Lavori differenziati. □ Prove e attività semplificate. X Schede strutturate. □ Altro (specificare) …. |
CONSOLIDAMENTO |
□ Attività mirate a migliorare il metodo di studio. X Attività mirate a consolidare le capacità di comprensione, di comunicazione e le abilità logiche. □ Attività di gruppo per migliorare lo spirito di cooperazione. □ Attività per gruppi di livello. □ Altro (specificare) …. |
POTENZIAMENTO |
□ Approfondimento degli argomenti di studio. □ Attività mirate al perfezionamento del metodo di studio e di lavoro. □ Attività volte all’applicazione della metodologia della ricerca scientifica. X Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti. X Impulso allo spirito critico e alla creatività. □ Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro. □ Attività pomeridiane. □ Attività per gruppi di livello. □ Lavori di gruppo. □ Altro (specificare) …. |
VALORIZZAZIONE DELLE ECCELLENZE |
□ Approfondimenti multimediali di argomenti che hanno particolarmente interessato le eccellenze □ Altro (specificare) …. |
MONITORAGGIO VALUTAZIONE |
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PROVE DI VERIFICA □ Test a risposte multiple □ Prove oggettive con domande aperte X Analisi testuali X Rielaborazione scritta/orale X Produzione di lavori originali □ Produzione di lavori in gruppo □ Osservazioni in situazione (da parte del docente) X Applicazione delle conoscenze in situazione (da parte dell’allievo) □ …………………….. |
PROVE DI COMPETENZE/AUTOVALUTAZIONE ALUNNO COMPITO AUTENTICO |
RIFLESSIONE SUGLI ESITI DI APPRENDIMENTO |
RUBRICA VALUTATIVA |
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INIZIALE |
BASE |
INTERMEDIO |
AVANZATO |
REALIZZAZIONE DI UNA AZIONE |
Realizza e attua nelle diverse fasi il lavoro seguendo le indicazioni dell’adulto. |
Realizza il progetto sulla base di alcune linee guida fornite. |
Elabora e attua il progetto in modo completo e autonomo. |
Elabora e attua il progetto in modo completo, autonomo e originale. |
INTERAZIONE NELLA COMUNICAZIONE. |
Se sollecitato, interagisce con gli altri in modo funzionale. |
Interagisce con gli altri in modo funzionale al compito. |
Interagisce con gli altri in modo funzionale al compito, rispettando ruoli e situazioni. |
Interagisce con gli altri in modo funzionale e propositivo. |
COLLABORAZIONE GESTIONE DEI CONFLITTI |
È in grado di gestire la conflittualità solo se guidato e spesso in modo poco consapevole. |
Cerca di gestire la conflittualità in modo positivo. |
Gestisce in modo positivo la conflittualità ed è sempre disponibile al confronto. |
Gestisce in modo positivo la conflittualità e favorisce il confronto. |
ACCETTAZIONE DEI PUNTI DI VISTA DIVERSI |
Con la guida dell’adulto, rispetta il punto di vista e il ruolo altrui. |
Generalmente rispetta i diversi punti di vista e i ruoli altrui. |
Conosce, rispetta e accetta i diversi punti di vista e i ruoli altrui. |
Conosce, rispetta sempre e dà valore a punti di vista diversi. |
ALLEGATO:
PERCORSO FORMATIVO ARTICOLATO IN FASI |
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FASE 1 PROBLEMATIZZAZIONE Proposte di socializzazione dei saperi naturali |
Si propone agli alunni di scrivere una lettera a Peppino Impastato in cui si esprime il riconoscimento rispetto alle sue scelte. |
FASE 2 PRESENTAZIONE DI NUOVI CONTENUTI |
Si propongono dei testi per presentare episodi legati alla legalità e all’omertà, anche rispetto a casi di bullismo: Es:
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FASE 3 Attività di APPLICAZIONE di quanto appreso, riproduzione, elaborazione, riorganizzazione in contesti noti e diversi (acquisizione conoscenza dichiarativa e procedurale) |
MEET on line con l’Arma dei Carabinieri per parlare dei casi di prepotenza e di bullismo nella scuola. Dibattito in classe con alcune domande guida proposte dal docente
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FASE 4 Attività di RICOSTRUZIONE dell’intero percorso e di riorganizzazione personale di quanto appreso |
La realizzazione di un testo collettivo sulle riflessioni fatte durante il dibattito dove gli alunni condividono il loro pensiero. |
FASE 5 Attività di CONSOLIDAMENTO dei concetti e confronto con i saperi di partenza per comprendere il “guadagno” formativo. |
Prodotto finale: REALIZZAZIONE DI UN MANIFESTO E DI UNO SLOGAN che spieghi l’importanza di fare la scelta giusta e di denunciare episodi di ingiustizia e sopruso. |