IC Suzzara 1: attività pregresse
DENOMINAZIONE/TITOLO* |
DESCRIZIONE SINTETICA DELLE ATTIVITÁ / FASI DI INTERVENTO |
DESTINATARIN° CLASSI O N° STUDENTI COINVOLTI |
EVENTUALI ALTRI DESTINATARI (docenti, genitori, ecc.) |
OPERATORI (docenti, esperti, associazioni, …) |
MATERIALI PRODOTTI** |
BIBLIOGRAFIA/ SITOGRAFIA*** |
1 Progetto Tiramolla 2012-2013 2013-2014 2014-2015 Scuola Infanzia e Scuola Primaria |
Il progetto è nato per 4 classi della scuola dell’Infanzia (anni 4) a.s 2012-2013 ed è poi proseguito per le stesse classi l’anno successivo (anni 5), infine è approdato alla scuola Primaria a.s 2014-2015, con gli stessi bambini che frequentano le classi prime. L’obiettivo principale è la promozione del benessere sociale a scuola( star bene con se stessi e con il gruppo classe) anche attraverso l’apprendimento di buone pratiche legate alla salute personale e allo sviluppo dell’autonomia Il progetto si è sviluppato per un periodo dell’anno ( secondo quadrimestre) |
4 classi Scuola Infanzia e 5 classi scuola Primaria (120-130 alunni) |
Docenti, alunni, genitori, nonni |
Docenti, operatori ASL |
Attività gioco; Test di monitoraggio in itinere e finale; Indagine conoscitiva ricavata dall’analisi di tests somministrati e dei dati raccolti ,elaborati dagli operatori ASL ( slides Power point); video. |
Indagine di contesto regionale e distrettuale. |
2 Progetto Legalità Scuola Primaria 2012-2013 |
Il progetto si è articolato in una fase dell’anno scolastico ( 7 incontri totali, dei quali 3 di programmazione) Gli argomenti trattati sono stati: 1 lettura degli articoli della Costituzione; 2 Discussione in classe; 3 Produzioni testuali legate alla’argomento trattato; produzioni grafico-pittoriche |
4 Classi della scuola Primaria, classi quinte (due a tempo pieno e due a tempo prolungato) |
Alunni, docenti, genitori. |
Docenti |
Libro contenente le produzioni dei ragazzi, testi e cartelloni. Sono disponibili immagini del libro prodotto. |
La Costituzione Italiana ( articoli selezionati; libro di test |
3 Progetto Legalità Scuola Primaria e Secondaria. Interventi del Dott. Caracciolo dell’ Associazione Lions con il “Progetto Prevenzione abusi sui minori” 2014-2015 |
Il progetto si è sviluppato in una parte dell’anno ( un quadrimestre) ed ha riguardato le classi quinte della scuola Primaria e le classi prime della scuola secondaria. E’ stata potenziata la conoscenza delle principali regole di convivenza civile. Le classi sono state coinvolte in una riflessione guidata nella lettura dei comportamenti sociali e strategie di prevenzione di atteggiamenti scorretti, anche attraverso l’incontro con l’esperto in classe. Inoltre hanno incontrato esperti informatici della procura di Brescia, con i quali hanno parlato e riflettuto sui rischi dell’utilizzo dei Social Network e del Cyber bullismo. Gli incontri a scuola sono stati seguiti da incontri organizzati per i genitori in orario serale.
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5 classi della scuola Primaria (Dott. Caracciolo); tutte le classi prime della scuola secondaria. Circa 250 alunni |
Alunni, docenti, genitori |
Docenti, esperti esterni : dott. Caracciolo (magistrato) e d esperti della procura di Brescia |
Riflessioni scritte dei ragazzi. Incontro tra esperti e genitori. |
Indagine di contesto sociale e territoriale |
4 Progetto WE CAN 2014-2015
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Il progetto si è sviluppato per tutta la durata dell’anno scolastico. Gli obiettivi principali sono stati: 1 il potenziamento dell’auto efficacia personale dei ragazzi, sia in ambito relazionale che in ambito didattico; lo sviluppo delle abilità sociali che permettono il benessere a scuola e nel gruppo classe; rafforzamento delle regole di convivenza civile e sociale. Attraverso prove e sperimentazioni personali svolte in piccolo gruppo in classe o a casa, sono stati individuati i principali sistemi per accrescere la propria fiducia e determinazione in diversi ambiti dell’esperienza.
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5 classi seconde della scuola secondaria di secondo grado (circa 120 alunni) |
Alunni, docenti, genitori |
Docenti, operatori ASL, esperti esterni ( allenatori sportivi, educatori ecc…) |
Video prodotti dai ragazzi; riflessioni personali scritte ( riportate sul quaderno WE CAN); canzoni e brani musicali prodotti dai ragazzi delle differenti classi; interviste registrate. Indagine conoscitiva e statistica prodotta da operatori ASL dalla raccolta e analisi di test somministrati ai ragazzi prima e prima della realizzazione del progetto e alla fine del percorso. |
Interviste ai genitori; letture affrontate in classe dal libro di testo; video visionati per la realizzazione dei propri elaborati. Indagine di contesto territoriale. |
5 Progetto Affettività –legalità “G.Falcone” 2012-2013 |
Il progetto si è sviluppato per tutta la durata dell’anno. Le classi prime hanno attivato un percorso di accoglienza, di conoscenza di sé e del gruppo per arrivare alla riflessione sulle regole attraverso il gioco. Per questo hanno incontrato un arbitro. Le classi seconde hanno approfondito la riflessione sul fenomeno del bullismo e la prevaricazione delle regole di convivenza civile, attraverso la lettura dei due libri di Garlando. Infine hanno incontrato un avvocato. Le classi terze hanno sviluppato un percorso mirato a riconoscere i cambiamenti relazionali nel gruppo di coetanei e alla conoscenza di come rapportarsi al mondo degli adulti attraverso codici di regole sociali e civili. La polizia Postale ha loro illustrato i rischi derivati dall’utilizzo dei Social Network ; con l’ASL hanno approfondito la conoscenza dei servizi di consulenza e assistenza per i giovani. |
Tutte le classi della scuola Secondaria di primo grado |
Alunni, docenti, genitori |
Docenti, operatori ASL( assistenti sociali ed ostetrica), Polizia Postale, Arbitro, Avvocato |
Riflessioni scritte dei ragazzi; slides in power point; immagini e video. |
Letture tratte dai libri di testo; film legati al percorso scelto; lettura del libro “Per questo mi chiamo Giovanni” e “ Camilla che odiava la politica)di G. Garlando. Indagine di contesto territoriale. |
*Titolo assegnato all’iniziativa/progetto/attività.
** Testi, cartelloni, video, materiale vario elaborato nel corso delle attività.
*** Fonti alle quali si è attinto per reperire informazioni e materiale vario; siti internet di associazioni che hanno fornito strumenti e risorse umane.